Fabriano Contemporanea.
La Biennale d’arte nella città marchigiana della carta
Nel cuore della città di Fabriano, celebre per la sua millenaria tradizione cartaria, sta per prendere vita un evento straordinario che unisce arte, cultura e comunità. Si tratta di Fabriano Contemporanea, la prima Biennale di arte contemporanea che si svolgerà in concomitanza con le giornate dedicate alla celebrazione della tradizione cartaria cittadina. Fabriano non si è limitata a raccontare la sua storia passata, per questo dal 8 settembre 2023, prenderà il via la Biennale di arte contemporanea organizzata nella città. Il tema di questa edizione inaugurale è “Intrecci“ ed è stata ideata e diretta da Chiara Zampetti Egidi, con la collaborazione di Matteo Boetti e Anne-Sophie Dinant. Questo evento culturale si protrarrà fino al 3 febbraio 2024 e si propone di infondere nuova vita al centro storico di Fabriano attraverso installazioni site-specific, mostre, performance, laboratori, incontri e residenze d’artista. La comunità locale è coinvolta attivamente nel processo creativo, collaborando con gli artisti per la realizzazione di molte opere, in linea con il tema “Intrecci.”
Non uno, ma due eventi straordinari celebreranno il decennale dell’ammissione di Fabriano tra le Città Creative dell’Unesco. Dal 7 al 10 Settembre torna “Fabriano Carta è Cultura” che attinge alla tradizione cartaria della città e propone una quattro giorni ricca di eventi legati alla musica, all’arte, al cinema, al teatro, alla letteratura e tanto altro. Saranno organizzati incontri, convegni e tavole rotonde che esploreranno il patrimonio librario e archivistico, ma anche la sostenibilità, partendo dal valore della carta. Scrittori e artisti che lavorano con la carta parteciperanno attivamente, insieme a realtà artigianali del territorio. Luoghi di importanza storica, come il Paper Pavillon delle antiche ex Cartiere Miliani, il Museo della Carta e della Filigrana e il polo culturale Le Conce, si apriranno alla cultura durante questo straordinario evento. La manifestazione si estenderà anche a luoghi come Palazzo del Podestà, i Giardini del Poio, il Teatro Gentile, la Pinacoteca e persino la storica sala del Cinema Montini, riaperta appositamente per l’occasione.
Un impressionante elenco di artisti parteciperà a Fabriano Contemporanea, tra cui Be Andr, Susanne Bürner, Luca Buvoli, Bruno Ceccobelli, Enzo Cucchi, Mimosa Echard, Haris Epaminonda, Massimo Kaufmann, Jochen Lempert, Felice Levini, Jonas Mekas, Jean Painlevé, Luca Pancrazzi, Alessandro Piangiamore, Cristiano Pintaldi, Gioacchino Pontrelli, James Richards, Tai Shani, Alice Theobald, Wolfgang Tillmans e Rebecca Ward. Questi artisti daranno vita a opere d’arte che troveranno casa in vari luoghi simbolo di Fabriano, dalla magnifica cornice del Palazzo del Podestà alla suggestiva atmosfera del Loggiato San Francesco, dall’Oratorio della Carità al rinnovato Cinema Montini. Anche il Museo Guelfo, il Teatro Gentile, La Casa di Ester presso la Pinacoteca civica Bruno Molajoli, il Museo della Carta e della Filigrana e i Giardini del Poio ospiteranno straordinarie esibizioni. Corso della Repubblica sarà animato da installazioni uniche, tra cui l’impressionante “Ora (Now)” di Be Andr.
Inoltre, la preview della Biennale, prevista per il 7 settembre nell’atrio del Teatro Gentile, sarà l’occasione per assistere a un nuovo capitolo del progetto “Inside Out” di JR, già ammirato la primavera scorsa a Torino e Milano.
L’azione performativa “Creativamente Insieme” promette di essere un momento indimenticabile per le Marche all’insegna dell’arte e dell’espressione creativa.